Con la Festa della Repubblica nascono le «piccole patrie» (AGGIORNATO)
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27 Maggio 2020
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In ragione del sorprendente numero di richieste pervenute, il webinar è stato aperto alla partecipazione gratuita anche per non associati.
Gli associati SIMTUR (Società Italiana Professionisti mobilità dolce e turismo sostenibile) e i nuovi aderenti al suo manifesto di valori, intendono investire sul capitale di fiducia quale elemento di coesione e di ripartenza dei territori, verificando le condizioni perché ciascun territorio diventi una “piccola patria” in cui le identità territoriali siano motivi di rinascita.
L’obiettivo è generare tante “molecole territoriali” per valorizzare il genio locale, il patrimonio immateriale, gli aneliti di appartenenza e di identità, per realizzare una rete nazionale di esperienze di comunità e aiutare i viaggiatori a sentirsi cittadini temporanei del borgo, del quartiere, del villaggio.
SIMTUR e Accademia Creativa Turismo (ACT) propongono una sintesi degli scenari, degli strumenti e delle opportunità che si presentano nel nostro Paese, Repubblica fondata sul capolavoro. E volutamente l’Operazione riavvio, opportunità di formazione professionale, si tiene in occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno. Quale momento migliore per concentrarci sullo stato di salute dell’Italia, del suo popolo e sul ruolo di tutti noi cittadini e operatori che credono nella partecipazione diretta alla cura della casa comune?
La nuova normalità
Si rende necessaria una vera e propria rivoluzione: dopo Covid-19, operatori, manager e destinazioni devono monitorare gli orientamenti della domanda, generare nuovi posizionamenti sul mercato, apprendere nuovi modelli di realizzazione dei pacchetti turistici e modificare i servizi e ripartire dalla prossimità.
Una ripartenza che potrebbe diventare un’importante opportunità di rilancio per gli attori territoriali che puntano sulla qualità, sulla relazione con gli ospiti, sull’autenticità delle esperienze, sulla genuinità dei sapori, sulla lentezza, sui servizi alla persona ma anche sul benessere dei propri collaboratori, sull’identità dei luoghi, sulla coesione sociale e sulla comunità di appartenenza.
La prossimità richiede un incontro tra la comunità dei residenti e la comunità dei viaggiatori. “Bisogna tornare a riflettere sul senso dell’accoglienza e dell’ospitalità, a considerare il genio locale, il talento, la competenza, il merito, lo stile e la qualità e sentirci orgogliosi delle nostre geografie minori, delle aree interne e delle località marginali, dei borghi, delle esperienze di vicinato, dei paesaggi, della semplicità e della genuinità dei gesti”, spiega Federico Massimo Ceschin, presidente SIMTUR. “Ciò consentirà inoltre di sviluppare soluzioni di viaggio in linea con i 17 obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite”.
Contenuti del seminario online:
- Operazione riavvio- analisi di scenario turistico post Covid-19
- Viaggiare nell’era delle pandemie
- Prossimità e comunità
- Accogliere, ospitare… rallentare
- Economia delle esperienze
- Piccole patrie: un modello di turismo di comunità
Introduce e modera: Marina RICCI, comunicazione Act
Intervengono:
– Maurizio DI MARCO, presidente di ACT
– Federico Massimo CESCHIN, presidente SIMTUR
Appuntamento ore 17.00. Durata: 1 ora e 30 minuti + discussione
Per gli associati senior, attestato di frequenza su richiesta
Per gli associati effettivi, attestato di partecipazione con crediti formativi a valere per il Registro professionale SIMTUR
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