Pianificare destinazioni di turismo sostenibile
Il profilo intende qualificare le figure professionali di chi esercita l’attività di progettista, manager o coordinatore di filiere locali o tematiche, di marketing territoriale e della relativa comunicazione, promozione e animazione di destinazioni di turismo sostenibile.
Da un lato, figure che operano senza vincoli di dipendenza e/o di subordinazione nell’ambito di organizzazioni vocate a programmare, narrare e proporre esperienze di viaggio che promuovono le qualità ambientali, culturali, sportive, rurali ed enogastronomiche di una destinazione nel rispetto dei luoghi, degli ecosistemi, dei paesaggi e delle comunità locali, mediante sistemi di economia circolare e reti di innovazione aperta.
Dall’altro dirigenti e funzionari della pubblica amministrazione e delle agenzie territoriali che si occupano di valorizzazione degli immensi patrimoni materiali e immateriali diffusi nel Bel Paese.
Community Destination Manager
È una figura professionale coinvolta in attività, azioni e progetti di sviluppo nell’ambito di enti, imprese, aree urbane e aree vaste che operano nella direzione di progettare, pianificare e organizzare destinazioni turistiche integrate e omogenee.
Tale profilo opera nel campo dei servizi di marketing territoriale, del destination management e della comunicazione cross mediale. Realizza eventi nazionali, regionali, festival culturali, animazione territoriale on demand in città d’arte, lungo vie storiche, percorsi naturalistici, nuove greenway e nei borghi. Promuove percorsi con impatto positivo sulla società per creare all’interno delle comunità locali opportunità ricreative e di svago, influenzandone l’economia e lo sviluppo. È in grado di coinvolgere gli attori locali e mediarne gli interessi, di integrare i vari attrattori (imprese, risorse umane, ospitalità, immagine, ecc.), di favorire l’armonizzazione delle scelte di promozione tra gli attori e di coordinare l’operato delle figure e degli enti coinvolte nel processo di comunicazione e promo-commercializzazione turistica, rapportandosi con le istituzioni e le associazioni anche nella definizione di strategie di posizionamento e di prezzo.
Il professionista crea nuove opportunità per attività outdoor, migliorando la qualità dell’ambiente e della vita in città. Stimola forme di incontro, coinvolgimento e di rete tra cittadini, aziende, ordini professionali ed università per ricerca e formazione sull’economia turistica e sulla mobilità pulita, intermodale, capillare e flessibile. Organizza confronti pubblici e tavoli tecnici per realizzare la necessaria integrazione dell’offerta territoriale, anche attraverso tecniche di travel design e creazione di esperienze e pacchetti turistici.
I moduli consentono di arricchire le competenze con particolare riferimento alla narrazione.
Il professionista sa operare nell’ambito di uffici stampa e relazioni esterne per promuovere le località verso i media: organizza eventi, premi, concorsi e contest; realizza blog tour, press tour, educational tour e farm trip; progetta pubblicazioni di guide, mappe e app. Sa organizzare attività culturali (convegni, seminari e viaggi di studio). Sa gestire le relazioni con chi si occupa di brand identity e di brand content.
Competenze e requisiti
Percorso di qualificazione
Il percorso di qualificazione prevede l’adesione come Socio “effettivo” SIMTUR e l’acquisizione di un numero di crediti formativi necessari a sostenere l’esame per il passaggio alla categoria “senior”.
Ricordiamo sempre che soltanto i associati senior possono richiedere l’iscrizione al registro nazionale e, di conseguenza, potranno essere autorizzati ad utilizzare il riferimento all’associazione come marchio di qualità dei propri servizi, nel rispetto e nei limiti della normativa vigente.