Il Registro SIMTUR è un servizio a disposizione degli associati professionisti che intendono qualificare i propri servizi, ma anche un attestato di garanzia per il mercato, per enti, imprese e cittadini.
SIMTUR è stata istituita con l’intento di accedere all’elenco delle associazioni professionali presenti nell’elenco pubblico del MISE – Ministero dello Sviluppo Economico, anche al fine di rilasciare di “Attestati di Qualità e Qualificazione Professionale” ai propri iscritti, in base alla Legge n. 4/2013 (Legge sulle Professioni non organizzate in Ordini o Collegi) che ne hanno titolo e requisiti.
L’iscrizione al Registro degli associati senior riconosce il possesso dei requisiti richiesti dalla normativa, la sottoscrizione del Codice deontologico e l’assolvimento degli obblighi formativi di aggiornamento continuo dei professionisti.
Multidisciplinarietà, interdisciplinarietà e intergenerazionalità sono le 3 parole chiave per realizzare una rete concreta ed efficace, che si riconosce in un unico Registro con 6 profili professionali.
Credere gli uni negli altri
Tra gli associati, SIMTUR attiva una rete di rapporti di complementarità, di integrazione e di interazione che consente a discipline diverse di convergere non soltanto per comunanza di valori ma per metodo di ricerca e di progettazione, producendo innovazione sociale, culturale e tecnologica.
Cercare soluzioni in team
Sicuramente la specializzazione aumenta l’efficienza, ma spesso a scapito di una visione olistica e – quindi – del senso stesso di ciò che si fa, nonché dell’armonia con gli altri, con l’ambiente e con la società.
Chi frequenta il mondo della mobilità dolce lo sa: chi cammina da solo va più veloce, ma chi cammina in compagna va più lontano (e più felicemente).
Ruoli in equilibrio, come negli ecosistemi
Una forte spinta all’innovazione e al cambiamento, ma capace di rispettare e valorizzare le esperienze. Nella community di SIMTUR c’è spazio per coltivare nuovi talenti, ma anche per accompagnarli con azioni di mentoring e tutoraggio.
Si cresce tutti. Si cresce assieme. E si collabora perseguendo la massima accessibilità, perché nessuno rimanga indietro.