Cammino nelle terre mutate
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3 Dicembre 2019
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257 km di Cammino nel cuore dell’Appennino: un’esperienza di trasformazione profonda.
Terre Mutate significa territori in cui qualcosa è cambiato: i terremoti, con la incredibile forza della natura, hanno prodotto mutamenti nel terreno, nelle architetture e anche nelle persone, generando storie, protagonisti e progetti di rinascita meritevoli di essere vissuti e raccontati.
Terre Mutate non esprime alcun giudizio ma semplicemente invita le persone a tornare in quei territori, ricchissimi di storia e biodiversità, in maniera lenta e rispettosa.
Il Cammino trae il nome da TerreMutate un comitato di associazioni e soprattutto di donne aquilane, nato dopo il terremoto del 2009 con l’obiettivo di creare la Casa delle Donne, uno spazio che potesse rispondere alle esigenze di ritessitura della Città e delle relazioni fra le donne e con L’Aquila.
Alcune di queste donne hanno sempre accolto e sostenuto con convinzione il progetto, sin dal 2012, anno della prima edizione della Lunga Marcia per L’Aquila.
Il percorso completo prevede oltre 200 km di cammino nelle “terre del cambiamento” per conoscere le storie, i protagonisti e i progetti di rinascita delle comunità locali che resistono e intendono ricostruirsi un proprio futuro: un’esperienza di trasformazione profonda interiore che nasce dall’incontro con la bellezza e con la fragilità delle comunità e dei territori colpiti dal sisma.
Un viaggio lento e responsabile che intende contribuire alla “ricucitura” dei territori nel lungo arco di tempo necessario alla ricostruzione.
+INFO: camminoterremutate.org
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