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Val di Non

Con il progressivo aumento delle temperature, le settimane bianche lasciano spazio al trekking, a cominciare dalla mezza montagna. Tra il capoluogo e le pendici del Brenta, alcune idee “di stagione”.

Dagli sci agli scarponi. Con l’arrivo della primavera iniziano a liberarsi dalla neve i sentieri più bassi delle montagne trentine, da percorrere a passo lento, per scoprire le tracce di antiche storie e spiritualità. Dal capoluogo della Provincia Autonoma, e precisamente dalla Cattedrale di San Vigilio, parte il Sentiero San Vili che unisce Trento a Madonna di Campiglio, la Valle dell’Adige alle Dolomiti di Brenta: un cammino che utilizza  antiche mulattiere e nuove ciclopedonali e che, pur iniziando appena fuori la realtà urbana, offre a chi lo percorre tutto il fascino della montagna  più vera.

É lungo circa cento chilometri, suddivisi  in sei tappe, ciascuna delle quali costituisce già di per sé un’escursione completa e appagante, e  costeggia le Dolomiti di Brenta, alternando carrarecce tra i campi e strade forestali, sentieri su cenge panoramiche a passaggi attraverso vecchi borghi, poco conosciuti e ancora scarsamente frequentati dai turisti. Il sentiero segue  in gran parte l’antica via romana che la tradizione vuole sia stata percorsa nel 400 da Vigilio, vescovo di Trento, e successivamente dalle sue spoglie dopo il martirio in Val Rendena, attraversando i paesi del fondovalle sino a raggiungere Madonna di Campiglio. I più sportivi possono anche cimentarsi nella variante “alta” dell’itinerario, con dislivelli più impegnativi e quindi adatta a camminatori ben allenati.

Da Sanzeno, il cuore religioso della Val di Non, parte il Cammino Jacopeo d’Anaunia, uno dei più affascinanti itinerari spirituali trentini, reso ancora più suggestivo in questo periodo dalla fioritura dei meleti.  Si tratta di un percorso ad anello lungo circa 170 chilometri, che si sviluppa in sette tappe all’interno della Val di Non, toccando i maggiori luoghi sacri della zona, seguendo gli antichi sentieri di pellegrinaggio di fede in Trentino.

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