Turismo sostenibile: 3 giorni di formazione nei Castelli Romani
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15 Giugno 2022
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Saranno i Castelli Romani, nel Lazio, alle porte di Roma, la quinta tappa dei SIMTUR Camp: dal 1 al 3 luglio, tre giornate dedicate alla generazione di esperienze di turismo sostenibile ed enogastronomico, con formazione d’aula e tante esperienze di marketing territoriale, integrazione dell’offerta turistica, escursionismo e cicloturismo.
I Camp rappresentano lo strumento più evoluto e innovativo dei cataloghi formativi nazionali che SIMTUR ha generato – in collaborazione con ACT – Accademia Creativa Turismo – per disegnare corsi di alta formazione “su misura dei territori“: tre giornate con formula residenziale, finalizzata a trasferire competenze e condividere esperienze per rispondere alle esigenze specifiche di comprensori, aree territoriali, «piccole patrie» e destinazioni turistiche, a partire dalle meno celebrate dai cataloghi dell’offerta.
I Camp sono la novità 2022, inserita nei repertori nazionali movability e turismability, chiamati a dedicare le migliori professionalità del settore alla ripartenza del settore turistico facendo leva sulla dimensione rurale e sulle aree interne, più fragili ma capaci di rappresentare modelli di integrazione dell’offerta in grado di generare stupore, meraviglia, emozioni e sensazioni in vetta alle preferenze dei visitatori, italiani e stranieri.
Una ricerca Demoskopika – su dati internazionali e altri rilevati da Istat – ha confermato che «la pandemia ha affermato il profilo del turista sostenibile»: di fronte a questo cambiamento della domanda, come si comporteranno le destinazioni e gli operatori dei territori?
Il corso, con la sua formula intensiva, va nella direzione di indicare percorsi concreti di integrazione dell’offerta, marketing e sviluppo locale, su misura delle caratteristiche identitarie e delle vocazioni di ciascun territorio.
Benvenuti nei Castelli Romani!
Con la denominazione “Castelli Romani” si indica un insieme di paesi, borghi e cittadine dei Colli Albani, a breve distanza da Roma, in quella parte di territorio storicamente indicata come Latium Vetus: un’area di natura vulcanica, originata dal crollo del Vulcano Laziale alcune centinaia di migliaia di anni fa.
I Castelli possono essere suddivisi in diverse zone, ciascuna con caratteristiche proprie: l’area tuscolana (Colonna, Frascati, Grottaferrata, Monte Porzio Catone, Monte Compatri, Rocca di Papa, Rocca Priora) facente perno su Frascati, l’area appia o albana (Albano Laziale, Ariccia e Castel Gandolfo) facente perno su Albano Laziale e l’area lanuvina (Lanuvio, Genzano di Roma, Nemi) facente perno su Lanuvio.
Velletri e Lariano rappresentano l’area artemisia, mentre Marino indica l’anello di congiunzione tra area tuscolana e albana.
Nel territorio insistono ben 3 aree protette: il Parco naturale regionale dei Castelli Romani, il Parco naturale regionale dell’Appia e il Parco archeologico dell’Appia antica. Un unicum straordinario di storia, cultura e biodiversità che non teme paragoni ma soffre il protagonismo e l’espansione inarrestabile della vicina Capitale.
Anche in termini turistici, l’intero Lazio – che è al primo posto per numero di presenze di turisti stranieri e tra le prime regioni italiane per numero assoluto di visitatori – registra una concentrazione su Roma, che detiene una quota di mercato di circa l’84% delle presenze regionali e fatica a diventare hub di connessione e promozione di altre località e aree di grande pregio.
L’iniziativa SIMTUR è resa possibile dalla collaborazione con i Comuni di Ariccia, Genzano di Roma e Rocca di Papa – già aderenti alla «piccola patria Castelli Romani» – all’Archeoclub Aricino Nemorense e numerosi operatori economici locali.
Il programma del Camp
Venerdì 1 luglio
- Arrivo dei partecipanti ad Ariccia, dalle ore 10
- Esperienza formativa viaggio nel tempo: breve corso sulla preparazione e cottura della porchetta, a cura del produttore Giorgio Leopardi presso “Porchetta Leopardi“
- Pranzo con degustazione di prodotti tipici presso la sede dall’azienda
- Formazione “La domanda di turismo è sostenibile: possibili risposte da parte degli operatori” (Maurizio Di Marco)
- Introduzione al mondo della Porchetta di Ariccia IGP: “Il culto della dea Cerere e il sacrificio del maialino” (Alberto Silvestri)
- Cena/Degustazione di prodotti tipici presso Osteria n.1
- Escursione notturna nel borgo dalla Piazza di Corte al Belvedere, guidati da Maria Cristina Vincenti
- Pernottamento
Sabato 2 luglio
- Sveglia e colazione
- Formazione: “Integrazione dell’offerta territoriale verso destinazioni turistiche omogenee” (Federico Massimo Ceschin)
- Light lunch presso Osteria n.1
- Esperienza formativa / viaggio nel tempo: “Il vino e la vinificazione in Grecia e nel mondo Romano” (Alberto Silvestri)
- Breve corso di preparazione del vino a cura dell’enologo e produttore Gabriele Marconi (Cantina Marconi)
- Escursione a piedi lungo l’Appia Antica
- Cena/Degustazione di prodotti tipici
- Pernottamento
Domenica 3 luglio
- Sveglia e colazione
- Formazione: “Le aspettative della domanda cicloturistica e la progettazione di prodotti” (Gaia Ferrara)
- Formazione: “”Il Parco dei Castelli Romani identità nel paesaggio passato e futuro” (Emanuela Angelone)
- Light lunch presso Osteria n.1
- Visita guidata nel Palazzo Chigi di Ariccia, a cura del Conservatore di Palazzo Chigi, Francesco Petrucci
- Convegno / presentazione dei risultati: “Castelli romani: destinazione omogenea e integrata di turismo sostenibile” (evento pubblico, ore 17.00)
- Concerto dell’Accademia Musicale Ariccina (evento pubblico, ore 18:30)
- Saluti e chiusura
Modalità di iscrizione e partecipazione
Dove non diversamente indicato, le attività si svolgeranno presso la Locanda Martorelli, Museo del Grand Tour e sede dell’Associazione Europea dei Viaggi di Goethe
La quota di partecipazione è pari ad euro 320 (escluso pernottamento).
Gli associati SIMTUR potranno partecipare versando la sola quota di iscrizione di 290 euro.
Compila in pochi minuti il semplice form on line
+INFO: telefono e whatsapp 388.3636502 (Maria Cristina)
oppure utilizza il modulo di contatto per entrare in contatto con il team nazionale.
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