informazioni e prospettive della figura professionale

SIMTUR
Diet Change, not Climate Change

Con l’adesione alla campagna internazionale Diet Change Not Climate Change, SIMTUR confida di offrire un contributo per armonizzare gli sforzi di cittadini, società civile, aziende e governi, con l’obiettivo di far riconoscere le diete ricche di piante nell’agenda internazionale come una strategia di mitigazione del cambiamento climatico vitale.

Con l’anno 2030 che si avvicina e i contributi determinati a livello nazionale (NDC) che costituiscono la base dell’accordo di Parigi che saranno rivisti e aggiornati nel 2024, non c’è tempo da perdere: le diete ricche di vegetali non sono ancora riconosciute a livello internazionale come una strategia di mitigazione del clima, qualcosa che dobbiamo cambiare insieme per salvare il Pianeta.

Diet Change Not Climate Change è un’iniziativa indipendente avviata da ProVeg International, una delle principali organizzazioni internazionali di sensibilizzazione alimentare. Nessun sostegno finanziario aziendale è coinvolto in questa iniziativa, che è sponsorizzato esclusivamente da donazioni di cittadini.

Get involved! Diventa protagonista!

Dobbiamo evolvere il nostro sistema alimentare e porre l’accento sul cambiamento di dieta, non sul cambiamento climatico: dobbiamo portare l’impatto delle nostre scelte alimentari – in particolare quelle relative all’agricoltura animale e alla produzione di carne – all’attenzione del pubblico, dei media e dei responsabili politici.

Per questo SIMTUR ha bisogno anche del tuo aiuto, per chiedere ai leader mondiali di riconoscere formalmente l’impatto dell’agricoltura intensiva sul riscaldamento globale e assicurarsi che si impegnino in strategie di mitigazione che sosterranno una giusta transizione verso sistemi alimentari incentrati sulle piante, eliminando l’allevamento intensivo e riducendo la quantità di carne e latticini consumati anche in Italia.
Possiamo affrontare il cambiamento climatico direttamente, anche attraverso le scelte e le azioni individuali che intraprendiamo quotidianamente.

Firma la petizione globale di ProVeg, che chiede ai leader mondiali di ripensare l’agricoltura

Ci sono così tante cose che facciamo nella vita di tutti i giorni che hanno un impatto ambientale, e su molte di queste abbiamo un controllo limitato in termini reali. La più semplice, quella su cui abbiamo il controllo totale e una delle azioni individuali che possono avere il maggiore impatto ambientale positivo, è scegliere di ridurre attivamente il nostro consumo di carne e latticini.

Passando a una dieta più a base vegetale, possiamo ridurre la nostra impronta di carbonio e mostrare ai leader mondiali che il Pianeta ha bisogno di un cambiamento della dieta, non di cambiamento climatico.


Per saperne di più, firmare ed essere parte attiva del cambiamento necessario, vai alla pagina di questo sito dedicata alla petizione!

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