conosci la nuova piattaforma rurability?

SIMTUR
Cucina di comunità a Rapone, nel Vulture2023-06-28T09:21:51+02:00

Cibo di comunità e ospitalità

Cibo di comunità e ospitalità

DAL BORGO DI RAPONE ALLA SCOPERTA DEL VULTURE

La comunità accogliente, con il cibo al centro

L’obiettivo del progetto “Home Eating & Sleeping” è avviare un sistema di ospitalità diffusa che coinvolga la comunità attraverso la ri-scoperta e la valorizzazione delle tradizioni rurali e delle eccellenze produttive del Vulture.

La Cooperativa Giubileo 2000 e la Cooperativa Sociale Pegaso intendono effettuare una ricognizione del patrimonio immobiliare disponibile nel borgo di Rapone per realizzare un sistema di ospitalità diffusa attraverso un percorso di co-progettazione di una "comunità del cibo".

Nel cuore della Basilicata, un progetto che intende rappresentare un laboratorio territoriale dove applicare questa idea di sviluppo comunitario ecocentrico, in cui la capacità di innovare rappresenta una leva fondamentale per attuare le strategie e produrre i cambiamenti desiderati e necessari.

Rapone, borgo del Vulture in Basilicata
Prodotti tipici lucani

Le aree interne contro lo spopolamento e la desertificazione

L’avvio di un processo innovativo richiede un adeguato contesto socioeconomico, in grado di recepire i cambiamenti. Nelle aree periferiche e ritenute "marginali", la scintilla che favorisce l’innesco di questo processo non può che essere il metodo della co-progettazione, basato sull’ascolto degli attori rilevanti e sull’interazione tra pubblico e privato, per accompagnare la costruzione di un percorso di sviluppo territoriale condiviso e in grado di integrare talenti e competenze locali.

Le due cooperative, in sinergia con il Comune di Rapone e con l'ausilio di fondi del PNRR, si propongono di agire sulla capacitazione delle persone e delle comunità nel territorio, per stimolare l’innovazione intesa come abilità di immaginare nuove economie, nuove modalità̀ di realizzazione di servizi di cittadinanza, nuovi modelli di agricoltura e di gestione delle risorse ambientali e del patrimonio culturale locale. L’idea di fondo è che l’innovazione territoriale – intesa in questo senso – possa introdurre una discontinuità rispetto al passato, innescando un cambiamento che contribuisca a rendere concreto un paradigma del valore in linea con i cambiamenti di scenario globali, contribuendo a combattere l’abbandono e lo spopolamento del borgo e del territorio rurale.

Per realizzare questa visione, si intende attivare – attraverso un processo di partecipazione e attività formative – un laboratorio di ascolto e di progettazione territoriale che generi un processo di apprendimento collettivo, valorizzando la presenza e l’impegno dei giovani, perché sono loro i principali agenti di innovazione e maggiormente capaci di cogliere le opportunità del tempo presente e futuro, in cui l’agricoltura, le produzioni identitarie e l’introduzione di innovazioni che facciano leva sulla tradizione siano spesso al centro dei ragionamenti strategici dei territori e possano rappresentare la prima forma di resilienza in questi luoghi.

Per questo motivo il progetto richiederà il coinvolgimento di una molteplicità di attori, su diversi temi e con un paziente lavoro sui processi potrà essere avviato attraverso le azioni di scouting, di co-progettazione e di formazione per l’accompagnamento nella transizione ecologica e digitale, ma anche attraverso progetti mirati ad aumentare la capacità ospitale e – per questa via – la coesione sociale e la resilienza della comunità.

Mentre il progetto prende forma, un primo importante segnale di vitalità della comunità è il recupero del bosco come "parco avventura": amici, vicini e visitatori possono già assaporare i paesaggi, le atmosfere e i deliziosi cestini picnic con i prodotti tipici del territorio, vivendo un'esperienza che dal borgo porta ad immergersi nella natura...

Liberato Canadà

Un progetto seguito per SIMTUR dall'Associato

Liberato Canadà

Coordinatore coordinamento territoriale Sudovest
MELFI / BASILICATA

rurability

un nuovo patto città/campagna

1411, 2023
  • Turismo rurale e culturale

L’importanza del cibo per il turismo

14 Novembre 2023|Turismo rurale|

Può il cibo rivaleggiare con monumenti, musei, eventi e segmento balneare come attrazione di viaggio? Quali condizioni possono accompagnare un contesto locale a diventare destinazione di turismo gastronomico? Non fosse [...]

411, 2023
  • agroecologia

Agroecologia: produttività e sostenibilità

4 Novembre 2023|Agricolture|

Il futuro dell'agricoltura è sempre più orientato verso la sostenibilità e molti consumatori sono alla ricerca di prodotti meno industrializzati che gli permettano di entrare a diretto contatto con il [...]

2010, 2023

Il futuro del vino? Nella ruralità

20 Ottobre 2023|Agricolture|

In un'intervista di Stefania Leo a Maurizio Zanella - fondatore di Ca’ del Bosco, Franciacorta - si trova non soltanto la ricetta per produrre vini di eccellenza ma anche quella [...]

2509, 2023
  • Turismo enogastronomico Toscana

Turismo, la Toscana punta su social & green

25 Settembre 2023|Turismo rurale|

Toscana sempre più nel segno della sostenibilità: dalle cantine green al progetto di marketing territoriale della Valdichiana senese. Sono due degli esempi contenuti nel nuovo “Rapporto Turismo Enogastronomico e Sostenibilità” di Roberta Garibaldi. Un [...]

Titolo

Torna in cima